the NachtKabarett
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Testi e contenuti ©
Nick Kushner Salvo Diversa Indicazione
Traduzione in italiano:
Sara Boracchi
Fed_Ika : WWW.MISTERMANSON.COM
L’opera letteraria che ha maggiormente influenzato l’album e lo stato d’animo di Manson è Lolita, di Vladimir Nabokov, uno dei libri più famosi del XX secolo. La canzone “Heart Shaped Glasses” è il riferimento più ovvio a Lolita, dal momento che, secondo Manson, Evan Rachel Wood è una grande fan di Nabokov e ha deliberatamente indossato gli occhiali a forma di cuore per incontrare Manson quando la loro relazione aveva preso una piega romantica.
Legami al romanzo sono molto più profondi del semplice “scherzo” tra Manson ed Evan riguardo alla loro evidente differenza di età, e si deve notare che gli occhiali a forma di cuore associati a Lolita appaiono solo nella locandina promozionale e nella cover del film di Stanley Kubrik, tratto dal romanzo, e non nel film stesso o nel romanzo di Nabokov.
Si deve tenere in considerazione, innanzitutto, il fatto che Vladimir Nabokov era affetto da sinestesia, patologia a causa della quale alcuni sensi di una persona sono associati durante la percezione. Questo è un dettaglio notevole perché per quasi un anno MarilynManson.com ha contenuto una sezione intitolata “Synesthesia Archive”. Come rivelato da Manson nell’intervista a Spin del 2007, Nabokov è stato il primo traduttore di “Alice nel paese delle meraviglie” di Carroll, in russo, sua lingua madre. Sicuramente questo si ricollega al progetto del film di Manson, “Phantasmagoria: The Visions of Lewis Carroll”. Ciò che Manson non ha sottolineato, comunque, è che inoltre, Nabokov, è stato il primo traduttore delle opere di Edgar Allan Poe in russo. Manson ha citato Poe molto spesso a partire dal 2003.
I was invited to a beheading todayMarilyn Manson nella title track di Eat Me, Drink Me
Nabokov è anche l’autore di una storia intitolata “Invito ad una decapitazione”, che Manson ha citato più volte come una fonte di ispirazione significativa per Eat Me, Drink Me
Il romanzo Lolita, nonostante l’obiettivo principale del protagonista, è una storia d’amore che rappresenta un capolavoro della lingua inglese, ricco di metafore e giochi di parole per i quali anche Manson va pazzo. La storia è scritta dal punto di vista di un certo “Humbert Humbert” chiuso dietro le sbarre di una prigione, a causa dell’omicidio, al quale si allude solamente, dell’uomo che gli aveva portato via la sua Lolita, Dolores Haze. Humbert è un professore, che dopo aver perso, a causa di un decesso, il suo primo amore adolescenziale prima di poter consumare la relazione, sviluppa un nostalgico feticismo per una classe di giovani ragazze, che chiama “ninfette”. Queste ninfette non sono ragazzine innocenti, né sono ragazze agli occhi di Humbert, bensì tentatrici demoniache di 12 / 14 anni, prima che raggiungano la maturità come donne. Dopo qualche relazione fallita e visite ai bordelli, lui comprende che nessuna donna può essere paragonata al piacere irreale di una ninfetta, e quando sembra che una donna riesca a soddisfare il suo desiderio, gli aghi metaforici che sono i peli che ricrescono al mattino sulle gambe di una donna già matura con sembianze da ninfetta, fanno scoppiare la bolla della sua estasi temporanea. Per fortuna (o fato divino) arriva nel New England, nella casa di Charlotte Haze, una vedova in cerca di qualcuno a cui affittare la stanza libera della sua casa per l’estate, possibilmente un uomo alto, moro e attraente come Humbert. Benchè Humbert Humbert sia riluttante all’idea di trascorrere un minuto di più in quella casa che l’iperentusiasta proprietaria gli ha affittato, il fato interviene e, come se fosse scritto nel destino, la figlia di Charlotte, intenta a prendere il sole nell’esatto momento in cui la visita della casa raggiungeva il cortile sul retro, gli appare come la più divina ninfetta che il protagonista avrebbe mai potuto sognare.
Attraverso fantasie e una dissimulata, repressa corte alla Lolita dodicenne dopo l’ingresso di lei nella sua vita, Humbert proclama estasiato al suo diario:
Un naufragio. Un atollo. Solo con la figlia tremante di un passeggero annegato. Cara, questo è solo un gioco!Humbert Humbert in Lolita
This is only a game, This is only a game (Questo è solo un gioco, Questo è solo un gioco)Marilyn Manson nella title track di Eat Me, Drink Me
Col proseguire della trama, Humbert comprende che il metodo più sicuro per poter restare vicino alla sua Lolita è sposare sua madre. Scoperte le vere intenzioni di Humbert dal suo diario chiuso col lucchetto, la donna, devastata, in un incontrollabile impeto di rabbia, fugge via e viene travolta dall’auto di un vicino. Questa serie di eventi è il punto di svolta del romanzo, in cui Lolita è completamente nelle mani del suo nuovo patrigno.
6am Christmas morning.If I Was Your Vampire
Eat Me, Drink Me inizia con la ballata gotica If I Was Your Vampire, che comincia con le parole “6am Christmas morning…” 2006, momento rivelatore in cui Manson ricevette la telefonata che pose fine al suo matrimonio. L’album da un certo punto di vista è iniziato da questo punto, dal momento che ogni morte, per natura, dà origine ad un nuovo inizio.
In un caso di estrema sincronia tra vita e arte, le 6 del mattino sono l’orario in cui Humbert e Lolita fanno l’amore per la prima volta.
A sinistra, la copertina di “Lolita” di Nabokov, a destra, molto simile, una composizione realizzata su una polaroid che ritrae Evan Rachell Wood, che appare nell’artwork dell’album “Eat Me, Drink Me”. |